Che carte abbiamo in mano?

Che carte abbiamo in mano?

Da Missione Clima di Bologna alla Cop 30 in corso a Belem

mercoledì 19 novembre 2025  dalle ore 09.00 alle ore 13
Sala Convegni Fondazione Barberini
Via Mentana, 2 Bologna

 

La crisi climatica provocata dalle attività umane è il banco di prova più impegnativo della nostra epoca. Guidati da Fabio Fantuzzi, facilitatore di Climate Fresk, saremo protagonisti di un laboratorio partecipato, per comprendere la complessità del fenomeno e per costruire attraverso scelte individuali, la necessaria responsabilità collettiva.

A fine mattinata in collegamento da Belem in Brasile un resoconto dei lavori della COP 30 a cura di Andrea Ghianda Responsabile comunicazione di ECCO, il think tank italiano per il clima.

 

Evento gratuito – Necessaria la prenotazione a questo link

 

PROGRAMMA 

 

Saluti introduttivi – Bibì Bellini Fondazione Barberini 

09.00-12.30 Laboratorio Climate Fresk a cura di Fabio Fantuzzi

12.30-13.00 In collegamento dalla COP 30 di Belem interviene Andrea Ghianda e risponde a domande dei presenti.

I 4 passi per costruire l’affresco collettivo 

  1. Riflessione:  per scoprire e collegare le carte e costruire insieme l’affresco.
  2. Creatività: per personalizzare e decorare il proprio affresco, creando spirito di squadra.
  3. Restituzione: per condividere le scoperte e consolidare le conoscenze.
  4. Debrief: per scambiare emozioni, idee e soluzioni concrete.

Evento gratuito – Necessaria la prenotazione a questo link

Per informazioni: 

Bibì Bellini 3452817692 – bibi.bellini[at]fondazionebarberini.it

 

Visita all’Isola degli Spinaroni

Nell’ambito del progetto Dal 1945 all’articolo 45 della Costituzione, sostenuto dalla Regione Emilia Romagna e promosso dalla Fondazione Barberini, dalla Federazione delle cooperative della Provincia di Ravenna e dal Circolo Cooperatori, sabato 6 settembre 2025 si terrà la visita all’Isola degli Spinaroni.

L’Isola degli Spinaroni, situata nella Pialassa di Ravenna, è un luogo storico e naturale di grande importanza. Durante la Seconda Guerra Mondiale, fu sede del “Terzo Lori”, un distaccamento della Brigata Partigiana Garibaldi e fu un punto strategico nella preparazione della “Battaglia delle Valli”, che portò alla liberazione di Ravenna dai nazisti nel dicembre 1944. Oggi, grazie a un capanno ristrutturato e a un servizio di barca, l’isola è diventata un centro didattico che racconta la storia della Resistenza e promuove la conoscenza del Parco del Delta del Po.

20 giugno – L’agricoltura che cura!

La Comunità che supporta l’Agricoltura nella campagna periurbana

venerdì 20 giugno 2025  dalle ore 9 alle ore 16.00

Sala Convegni Fondazione Barberini

Via Mentana, 2 Bologna

e poi in bicicletta da ARVAIA

 

E se coltivare il cibo fosse anche un modo per coltivare giustizia?

Sempre più persone scelgono di mettere le mani nella terra, non per tornare indietro, ma per andare altrove. Insieme. A Bologna, esperienze come Arvaia e Campi Aperti dimostrano che un’altra agricoltura è possibile: partecipata, solidale. Un’agricoltura che accorcia le distanze tra chi coltiva e chi mangia, che difende il suolo e i diritti, che rigenera il legame tra città e campagna.

Non si tratta solo di ortaggi: si tratta di riscatto, cura e comunità.

Vieni a scoprire come l’agricoltura può diventare un gesto politico quotidiano — e perché riguarda anche te!

E se vuoi coniugare l’impatto zero col km zero vieni in bicicletta per una ciclopasseggiata che ci porterà alle 11 a visitare la Cooperativa Arvaia in Via Olmetola, 16.

 

Evento gratuito fino a esaurimento posti – Necessaria la prenotazione qui

 

PROGRAMMA

Saluti introduttivi – Bibì Bellini Fondazione Barberini 

9.00 – 10.00  Rigenerazione agricola a km 0 – Interviene Stefano Ramazza co-fondatore di Arvaia e presidente di aps Città campagna 

10.00 – 11.00 Passeggiata in bicicletta con arrivo alla cooperativa agricola Arvaia (per chi vuole arrivare con altri mezzi l’indirizzo è Via Olmetola, 16 )

11.00 – 16.00 Laboratorio di orticoltura domestica. Come i cittadini possono diventare coltivatori imparando le pratiche di agroecologia in campo e partecipando alla filiera corta tra produzione e consumo.

Rinfresco Finale a cura di Arvaia

 

Precisazione e “rassicurazione” per cicliste e ciclisti non abituali.
Il percorso da via Mentana 2 alla sede di Arvaia è di 8 km circa e del tutto pianeggiante. Sarà pressoché tutto su pista e percorsi ciclabili e pertanto in assoluta sicurezza e guidato da ciclisti esperti. Al ritorno dopo il rinfresco si potrà tornare in gruppo come alla partenza ma nulla vieta di andar via in autonomia anche prima.
Ovviamente ognuno è libero di arrivare in Via Olmetola come meglio ritiene. La seconda parte del laboratorio con visita nei campi, inizia alle 11 per tutte e tutti.

 

Cosa faremo?

Capiremo di cosa parliamo quando usiamo l’espressione Rigenerazione Agricola o Agroecologia attraverso esempi globali e locali

Pedaleremo (per chi vuole e può) alla volta della cooperativa Arvaia in sicurezza e coadiuvati dall’esperienza di alcune associazioni ciclistiche bolognesi.

Visiteremo i campi e gli orti di Arvaia e scopriremo come diventare coltivatori urbani imparando le pratiche di agroecologia in campo.

Festeggeremo con un rinfresco l’arrivo del solstizio d’estate

 

Evento gratuito fino a esaurimento posti – Necessaria la prenotazione qui

 

Per informazioni: 

Bibì Bellini – Open Innovation Manager, Fondazione Barberini
Tel: 3452817692
Email: bibi.bellini[at]fondazionebarberini.it

 

Un nuovo libro per ripensare il futuro: Umanesimo Economico di Piero Formica

Siamo lieti di annunciare l’uscita del libro Umanesimo Economico. Un’utopia imperfetta dove l’Homo Solidalis atterra, il nuovo libro di Piero Formica e già disponibile sugli store on line, in libreria e sul sito dell’editore Pendragon con cui la Fondazione inaugura una collaborazione.  

Con uno sguardo innovativo, Formica intreccia economia, filosofia e arte, immaginando un futuro dove sostenibilità, equità e cura del pianeta camminano insieme. 

L’autore propone di superare l’economia della quantità in favore di quella della qualità, invitando a riscoprire il valore della conoscenza e del pensiero umanista contro le derive dell’autoritarismo digitale. 

Un testo urgente e pieno di speranza per chi crede nel cambiamento possibile e in un nuovo “Mutualismo mondo”.

 

Al lavoro!

Dal 1° al 18 maggio il Dumbo a Bologna (via Casarini 19) ospita la mostra multimediale “Al Lavoro” per stimolare una riflessione sui diritti e il valore sociale del lavoro. Si tratta di un percorso che guida i visitatori lungo 50 anni di storia italiana attraverso 200 fotografie, installazioni, video opere d’arte e documenti.
Un’occasione imperdibile per riflettere sul senso del lavoro oggi ma anche, pensiamo, sulla “composizione della produzione” ovvero sulla definizione qualitativa di ciò che si deve produrre e perché. Senza questa ricerca di senso il lavoro rimarrà, sia quando manca che quando c’è, mera fatica: fatica a trovarlo, fatica a svolgerlo e a mantenerlo e ultimamente anche a volerlo.

La rassegna, a ingresso gratuito e rimarrà aperta al pubblico fino al 18 maggio (tutti i giorni dalle 10 alle 20). È realizzata dall’associazione Progetto Comunicazione, in collaborazione con l’agenzia fotogiornalistica Prospekt e promossa da Legacoop Bologna, Cgil Bologna, Factorcoop, Fondazione Barberini, con il contributo di Fondazione MAST, l’azienda G.D del gruppo Coesia e SCS Consulting, il patrocinio del Comune di Bologna, della Regione Emilia-Romagna e dell’Ufficio nazionale per i problemi sociali e il lavoro della Conferenza espiscopale italiana CEI.

Fernand Léger – Les Loisirs-Hommage à Louis David (1948 – 1949) – Centre Pompidou di Parigi

Summer school di Governance Avanzata (Sociocrazia 3.0)

Ciclo Gratuito di incontri per chi pensa ci sia ancora spazio per decisioni condivise

30/31 Maggio e 1° giugno – 13/14 giugno

Una summer school gratuita con 9 laboratori (max 24 partecipanti)

A seguito dei primi 6 moduli introduttivi previsti per il 30, 31 maggio e 1° giugno (dalle 10.00 alle 17.00) sono programmati altri 3 incontri di approfondimento il 13 giugno (dalle 10.00 alle 17.00)  e il 14 giugno (dalle 10.00 alle 13.00)  dedicati a chi vuole cominciare a specializzarsi nella facilitazione di questo approccio. 

Siete pronti a osare oltre gli schemi convenzionali?


Consulta il programma dettagliato qui

Scopri la Sociocrazia 3.0 in pillole qui

Avvertenza!! Vista la stretta interdipendenza tra i 6 laboratori si suggerisce caldamente di partecipare all’intero ciclo: condizione tra l’altro necessaria a ottenere il rilascio dell’attestato di partecipazione

SALVA LE DATE IN AGENDA e PRENOTA ADESSO QUI

per informazioni e chiarimenti scrivi a bibi.bellini@fondazionebarberini.it o chiama il 3452817692

 

5 maggio – Diversi equivalenti

Esercizi di vastità e di diversità

A cura di Alessandro Bergonzoni e Vito Minoia

 

Lunedì 5 Maggio 2025, dalle ore 10.00 alle ore 17.30
Sala Convegni Fondazione Barberini,
Via Mentana, 2 Bologna

 

Un laboratorio per aprire tutti i confini.

Una giornata per respirare più ampio, pensare più largo, essere più vasti. 

Con la guida visionaria di Alessandro Bergonzoni, artista dell’oltre, dell’altrove e dei dunque e l’esperienza teatrale e sociale di Vito Minoia, ci spingeremo oltre le solite rotte del pensiero.

Dal dialogo ispirante al laboratorio, dalla parola all’azione, esploreremo insieme la vastità come spazio creativo e la diversità come motore di trasformazione collettiva. 

I posti sono limitati: questa non è solo una giornata da passare insieme,  è un cambio di passo.

 

Esci dai bordi, entra nella vastità e allarga la tua zona di comfort!

Scegli di esserci, prenota ora!

Evento gratuito fino a esaurimento posti  – Necessaria la prenotazione qui

 

PROGRAMMA

Sessione mattutina

Saluti introduttivi – Bibì Bellini Fondazione Barberini 

10.00-13.00 Laboratorio di Vastità 

Dialogo ispirante con Alessandro Bergonzoni artista e attivista multi potenziale

A seguire Esercizi di Vastità collettiva

Sessione pomeridiana

14.30-17.30 Laboratorio sulla diversità a cura da Vito Minoia, esperto di teatro sociale.

A seguire Esercizi in ascolto delle Diversità in un clima umanizzante e trasformatore.

Cosa faremo?

Sessione mattutina: Laboratorio di Vastità con Alessandro Bergonzoni

Sposteremo lo sguardo.
Alleneremo la mente a guardare dove solitamente non si guarda, ascolteremo parole che non sappiamo ancora di avere, per aprire varchi nel senso comune. Perché la vastità non è quantità, è qualità dell’oltre.

Converseremo con l’impossibile.
Attraverso il dialogo con Bergonzoni, attraverseremo confini logici, poetici e percettivi. Ci eserciteremo a essere “in divenire” e a concepire l’infinito anche in una singola frase.

Faremo spazio.
Con esercizi collettivi, muoveremo corpo e voce per creare nuovo “spazio mentale”. Uno spazio capace di accogliere il non previsto, il non lineare, il non finito. 

 

Sessione pomeridiana: Laboratorio sulla Diversità con Vito Minoia

Ci alleneremo all’incontro.
Attraverso pratiche teatrali e creative, ci metteremo in relazione con l’altro non per assimilarlo, ma per conoscerlo nella sua alterità. E trasformare la diversità da  distanza a possibilità.

Metteremo in crisi la comfort zone.
Utilizzeremo il teatro sociale per esplorare zone del sé e del mondo che spesso evitiamo. E proveremo a starci dentro senza paura.

Inventeremo nuovi alfabeti relazionali.
Con strumenti teatrali, ci eserciteremo a comunicare oltre le categorie. Non parleremo di diversità: la vivremo, la agiremo, la scopriremo.

 

Evento gratuito fino a esaurimento posti – Necessaria la prenotazione qui

 

 

Per informazioni: 

Bibì Bellini – Open Innovation Manager, Fondazione Barberini
Tel: 3452817692
Email: bibi.bellini[at]fondazionebarberini.it

 

13 maggio – L’Agenda Onu 2030 funziona?

Stress test in una logica sistemica delle famose 17 caselle

martedì 13 maggio 2025 dalle ore 16 alle ore 19

Sala Convegni Fondazione Barberini

Via Mentana, 2 Bologna

 

Che bilancio fare dell’Agenda Onu 2030 a 10 anni dal suo varo e a 5 dalla sua data finale? 


Secondo il rapporto UN SDG Report 2023, solo il 15% dei target degli SDG è sulla buona strada; per i rimanenti i progressi sono  insufficienti o nulli e in diversi casi si assiste addirittura a un peggioramento degli indicatori.

Tanto che il segretario generale António Guterres ha parlato apertamente di una “crisi di implementazione“.

Gli SDGs dell’ONU purtroppo non favoriscono una logica sistemica nell’approccio all’enorme sfida della sostenibilità futura dei sistemi umani. 

Ma forse possiamo fare ancora qualcosa

Magari con uno “Stress test” in una logica sistemica delle famose 17 caselle, per provare a guardarli con occhi nuovi partecipando a un laboratorio dedicato di sostenibilità sistemica. 

 

Evento gratuito fino a esaurimento posti – Necessaria la prenotazione qui

 

PROGRAMMA

Saluti introduttivi – Bibì Bellini Fondazione Barberini 

 

16.00-19.00 Laboratorio di Agenda Onu (in versione sistemica)  a cura di Cristiano Bottone di Transition Town Italia.

 

  • L’Agenda Onu 2030 che bilancio a 10 anni dal suo varo?

 

  • A seguire Laboratorio pratico per un uso sistemico dei famosi 17 goal

 

Cosa faremo?

 

Partiremo da un rapido confronto tra gli obiettivi auspicati e la realtà attuale attraverso le osservazioni dei ricercatori e la visione degli scenari globali che sono in costante e rapidissima evoluzione: preparatevi a qualche shock.

 

Proveremo poi a passare dalla visione globale a quella locale e quotidiana delle nostre esistenze come persone e organizzazioni con un laboratorio pratico che stimoli un uso sistemico degli attuali 17 obiettivi.

 

A fine incontro proveremo ad immaginare un’evoluzione dell’approccio suggerito dall’ONU con un particolare focus sui modelli di governance che potrebbero aiutarci a rendere più efficaci e sistemiche le nostre azioni sicuramente sul piano locale e probabilmente anche su quello globale.

 

Evento gratuito fino a esaurimento posti – Necessaria la prenotazione qui

 

Per informazioni: 

Bibì Bellini – Open Innovation Manager, Fondazione Barberini
Tel: 3452817692
Email: bibi.bellini[at]fondazionebarberini.it

 

15 aprile – Spazio al desiderio

Per coltivare aspirazioni comuni e realizzare trasformazioni condivise.

Martedì 15 aprile 2025, dalle ore 10.00 alle ore 17.30
Sala Convegni Fondazione Barberini,
Via Mentana, 2 Bologna


Cosa succederebbe se cominciassimo a dare spazio al desiderio e a riconoscere le diversità come risorsa e il fare insieme come motore trasformativo? 

Paolo Venturi e Flaviano Zandonai, figure di riferimento nel campo del mutualismo e delle dinamiche trasformative sociali, ci guideranno in una giornata di riflessione e ispirazione, per capire come il desiderio, ancor più se condiviso, possa diventare leva di cambiamenti profondi nelle nostre comunità.

A seguire proveremo insieme ad animare un Laboratorio dei Neomutualismo e un Laboratorio di Fattore CO ideati e curati per l’occasione da Carlo Salmaso. Obiettivo, esplorare insieme nuovi modi di vivere, collaborare e costruire comunità cercando sintesi ad aspirazioni comuni. 

Siamo pronti a creare insieme una nuova cultura della collaborazione?

E provare a riaccendere il futuro, anche in momenti bui come quello odierno?

Per iscriversi: Eventbrite dell’evento

 

PROGRAMMA 

Sessione mattutina 

Il desiderio alla prova del riconoscimento tra diversi

10.00-13.00 Dialogo con Paolo Venturi e Flaviano Zandonai sul loro ultimo libro Spazio al desiderio edito da Egea (1a parte)


A seguire Laboratorio di Neomutualismo a cura di Carlo Salmaso.

Cosa faremo:

  • Attraverso un dialogo aperto e interattivo con gli autori, ci faremo ispirare dai temi chiave del loro ultimo libro e ma anche da quelli precedenti. 
  • Con il laboratorio proveremo concretamente a far interagire desideri e prospettive di ciascuno.
  • Daremo spazio alle diversità presenti, per evitare che diventino un ostacolo e facilitare così il lavoro insieme

Sessione pomeridiana 

Il desiderio come pratica COllettiva, COoperativa, COnsensuale”

14.30 – 17.30 Dialogo con Paolo Venturi e Flaviano Zandonai sul loro ultimo libro Spazio al desiderio edito da Egea (2a parte)

A seguire Laboratorio di Fattore CO  a cura di Carlo Salmaso.

Cosa faremo:

  • Proseguiremo la riflessione sul libro cercando di comprendere il potere delle aspirazioni quando diventano collettive. 
  • Metteremo alla prova il nostro personale Fattore CO fuori dalla nostra zona di comfort
  • Proveremo a rendere l’ambiente in cui viviamo e le nostre vite più… COinvolgente

Per iscriversi: Eventbrite dell’evento

 

Per informazioni: 

Bibì Bellini – Open Innovation Manager, Fondazione Barberini
Tel: 3452817692
Email: bibi.bellini[at]fondazionebarberini.it

 

Trekking in Archivio – Edizione Primavera 2025

Riprendono i trekking primaverili della Rete degli Archivi del Presente, durante i quali si potrà conoscere la storia  attraverso le carte degli archivi bolognesi che conservano la memoria del Novecento

Per informazioni e prenotazioni

https://archividelpresente.org/trekking-archivistici-primavera-2025/

La partecipazione è gratuita.