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Il coraggio di cambiare. Il welfare a Bologna negli anni settanta

Il coraggio di cambiare. Il welfare a Bologna negli anni settanta

Apre al pubblico dal 14 al 29 settembre 2023 la mostra documentaria "Il coraggio di cambiare. Il welfare a Bologna...
Coo.de – Cooperative Digital Education

Coo.de – Cooperative Digital Education

Sono aperte le iscrizioni al corso di alta formazione universitaria "Cooperative Digital Education”, che si propone di formare neolaureati e...
Presentazione del libro “Allenare il pensiero pratico”

Presentazione del libro “Allenare il pensiero pratico”

14 settembre 2023 alle ore 17.30 nella Sala Convegni della Fondazione Barberini, Via Mentana 2, Bologna. Esiste un pensiero pratico...
Online il bando per il Master Universitario di I livello In Economia della Cooperazione 2023-2024

Online il bando per il Master Universitario di I livello In Economia della Cooperazione 2023-2024

Sono disponibili le informazioni sulla XXII Edizione del Master Universitario di I livello In Economia della Cooperazione presso la Scuola...
Nuova scadenza per il Premio Luciano Calanchi e Adriano Turrini

Nuova scadenza per il Premio Luciano Calanchi e Adriano Turrini

La scadenza per la presentazione delle domande di ammissione al Premio è stata posticipata al 1 settembre 2023. Per maggiori...
Un form online per prenotare le sale della Fondazione Barberini

Un form online per prenotare le sale della Fondazione Barberini

E' disponibile da oggi per i soci della Fondazione Barberini il form per le richieste di prenotazione delle sale di...

La Fondazione ha uno sguardo bifronte. Come un Giano, guarda al passato e al futuro: alla memoria e all’immaginazione. Pensiamo che oggi sia indispensabile questo andirivieni, per scongiurare un doppio pericolo: l’iconoclastia della cancel culture e l’idolatria del “non c’e’ alternativa”.

Immaginazione

C’è una frase di Einstein che ci sta a cuore: “L’immaginazione è più importante della conoscenza. La conoscenza è limitata, l’immaginazione abbraccia il mondo, stimolando il progresso, facendo nascere l’evoluzione.” Il movimento cooperativo nella sua ultracentenaria storia, ha saputo immaginare l’inedito. Pensiamo possa e debba ancora farlo attraverso la ricerca, l’apprendimento,  la diffusione del sapere e il fare cooperativo.

Memoria

Raccogliamo tracce del fare operoso della cooperazione. Tracce a cui togliere polvere e che possano alimentare le sfide future del fare cooperativo. Tracce da “sbloccare” per farle diventare “attivatori” di memoria e nuove traiettorie inscritte nella contemporaneità. Ecco che un documento del passato, una fotografia, una figura storica, una testimonianza audio possono diventare motivo di narrazione da arricchire con un severo inquadramento storico. Perché lo sappiamo: storia e memoria non coincidono mai.

C’è mondo oltre il nostro perimetro e quello dei nostri soci. Un mondo con cui vogliamo conversare perché pensiamo sia finito il tempo dell’autosufficienza. Gli Amici della Fondazione sono questo mondo vasto, che va dalle reti lunghe dell’Alleanza internazionale delle Cooperative a quelle di prossimità dei territori che attraversiamo. Reti di istituzioni e reti di persone.

Soci

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