8 Aprile – Perché e come i dati possono diventare beni comuni

Laboratorio di Piattaforma sulle cooperative di dati

8 aprile 2025  dalle ore 10.30 alle ore 13.30
Sala Convegni Fondazione Barberini
Via Mentana, 2 Bologna

Come saranno condivisi i dati di domani? Esiste una alternativa tra gestione di mercato dei dati e gestione autoritaria dei dati? 

La governance dei dati globali è oggi dominata da una falsa alternativa: da un lato il modello americano delle piattaforme digitali, che si fonda sull’estrazione intensiva e privatistica dei dati da parte di grandi monopoli (Big Tech) e finalizzata al profitto; dall’altro il modello cinese, che centralizza la raccolta e l’uso dei dati in mano allo Stato, sacrificando la libertà individuale sull’altare della sicurezza e del controllo sociale. 

A questa dicotomia riteniamo sia necessario opporre una terza via: quella delle cooperative di dati. Queste rappresentano un modello mutualistico e democratico ancora da esplorare, in grado di bilanciare sostenibilità economica e redistribuzione del valore ‘nell’interesse della comunità’, secondo il settimo principio cooperativo. L’approccio di cui discuteremo è basato sulla condivisione equa e collaborativa dei dati, capace di nutrire anche un’Intelligenza Artificiale sociale e partecipativa. 

La strategia europea e la legislazione sui dati (European Data Governance Act), apre oggi questo scenario che favorisce la potenziale sinergia tra cooperative di dati (strumenti per la gestione e la condivisione dei dati) e i gemelli digitali urbani (piattaforme avanzate per la pianificazione e la gestione urbana di cui da qualche tempo lavora il Comune di Bologna). Questo contesto apre la possibilità di lavorare sui tanti benefici possibili per la collettività in cui la cooperazione e tutto il variegato mondo dell’economia sociale, può avere un ruolo determinante anche per la sua stessa evoluzione.

Obiettivo della mattinata è quello di attivare un laboratorio aperto e generativo in cui fare tesoro dei diversi punti di vista e delle differenze, per trovare un terreno comune di lavoro, e chiedersi se, in questo contesto di transizione digitale, il modello cooperativo della gestione dei dati può aprire nuovi spazi di produzione di valore e di benessere per la comunità.

 

Evento gratuito – Necessaria la prenotazione a questo link

 

PROGRAMMA 

 

Saluti introduttivi – Bibì Bellini Fondazione Barberini 

 

10.30-13.30 Laboratorio di Piattaforma modera Valentina Bazzarin Esperta di Etica dei dati.

Ne parliamo con (in ordine alfabetico):

Damiana Aguiari Responsabile settore digitale di Open Group

Riccardo Carboni – Presidente Cotabo

Chiara Cenerini – Area promozione e innovazione Legacoop Bologna

Niccolò CuppiniInto the black box

Asia Guerreschi – Post Doctorate Researcher Università di Ferrara

Piero Ingrosso – Presidente Fondazione Pico

Raffaele Laudani – Assessore con delega al Gemello digitale

Lucia Mazzoni – Digital Transition Unit @ ART-ER

Elisabetta Miraglio – Ricercatrice Alma Vicoo

Avv. Pierluigi Morara – Esperto di diritto cooperativo

Giorgio Nanni – Responsabile ambiente e energia Legacoop

Marisa Pecere – Responsabile etica Coop Alleanza 3.0

Marilena Raule – Responsabile innovazione e sviluppo di Innovacoop

Vanni Rinaldi – Autore del libro Intelligenza artificiale sociale

 

Cosa faremo : 

  • Rifletteremo sui dati che abbiamo e su come li raccogliamo. 
  • Condivideremo timori e entusiasmi  che la condivisione dei dati può suscitare
  • Tracceremo prime traiettorie di transizione dall'”io digitale”, dominato da logiche individualistiche e di mercato, a un “noi digitale” basato su condivisione e cooperazione.

 

Evento gratuito – Necessaria la prenotazione a questo link

 

Per informazioni: 

Bibì Bellini 3452817692 – bibi.bellini[at]fondazionebarberini.it

 

10 Aprile – Effetto farfalla

Economia circolare, riuso, riparazione e condivisione creativa

10 aprile 2025  dalle ore 10 alle ore 17.30
Sala Convegni Fondazione Barberini
Via Mentana, 2 Bologna

 

Esiste un altro ciclo di vita per i beni materiali che non sia quello lineare fatto di Estrazione, Produzione, Distribuzione, Consumo e Smaltimento?

Viviamo in un mondo dove il consumismo sfrenato brucia risorse come se fossero infinite. Ogni anno, il Giorno del Sovrasfruttamento della Terra (Earth Overshoot Day) arriva sempre troppo presto, segnando il momento in cui abbiamo già consumato più di quanto il pianeta possa rigenerare. È come se spendessimo più di quello che abbiamo sul conto, accumulando un debito ecologico insostenibile.

Ma esiste un’alternativa. Un nuovo paradigma che rompe con l’usa-e-getta e allunga il valore degli oggetti: l’economia circolare. Qui gli oggetti non nascono per arrivare in discarica, ma per essere riparati, riutilizzati, condivisi, trasformati e rigenerati. E quando gli scarti diventano inevitabili non sono più rifiuti, ma nuove risorse

Ripensare il ciclo di vita dei prodotti significa progettare per durare, scegliere materiali riutilizzabili e non nocivi, incentivare il riuso e la riparazione e creare comunità basate sulla condivisione. Significa cambiare prospettiva: non siamo solo consumatori, ma creatori di valore, in un mondo dove lo scarto diventa un’eccezione. 

Immagina un sistema in cui una vecchia bici può percorre nuove strade, le fibre di un maglione logoro trovano una seconda vita, un cellulare guasto viene riparato invece di finire tra i rifiuti elettronici. Un mondo in cui ogni gesto di riuso e condivisione è un atto di rivoluzione.

È tempo di invertire la rotta. Siamo pronti a ridare valore alle cose e a “chiudere il cerchio”?

 

Evento gratuito – Necessaria la prenotazione a questo link

 

PROGRAMMA 

Sessione mattutina 

Saluti introduttivi – Bibì Bellini Fondazione Barberini 

10.00-13.00 Laboratorio di circolarità in collaborazione con il magazine EconomiaCircolare.com.
Cos’è davvero l’economia circolare a cura di Alessandra De Santis, presidente di  Editrice Circolare Società Cooperativa, e Raffaele Lupoli, direttore responsabile del magazine EconomiaCircolare.com.

A seguire workshop di economia circolare in ambito urbano a cura di Economia circolare.com.

  • Impareremo che cos’e’ davvero l’economia circolare e il grafico farfalla
  • Scopriremo segni di circolarità nella nostra città e nelle nostre case
  • Rifletteremo su come diffondere l’economia circolare nelle nostre vite e negli ambienti urbani

Sessione pomeridiana 

14.30-17.30 Laboratorio di Do it yourself e upcycling 

La seconda vita delle cose: dal diritto alla riparazione al riuso creativo A cura di Alessandra De Santis e Raffaele Lupoli

Con la testimonianza di Antonio Beraldi, Founder e Ceo di Leila, biblioteca degli oggetti.


A seguire Swap party di primavera: scambia abiti e “rinnova” il tuo guardaroba!

Cosa faremo : 

  • Impareremo che c’è bellezza nella riparazione e nella condivisione
  •  Scopriremo modelli di impresa fondati sull’economia circolare
  •  Ci divertiremo scambiando abiti e accessori per rinnovare in modo sostenibile il nostro armadio di primavera!

Istruzioni per la Swap Party

Porta abiti con te uno o più abiti o accessori puliti e in buone condizioni, se hai voglia di scambiarli con quelli delle altre persone che parteciperanno al workshop. Non portare oggetti di valore troppo elevato e preparati a vivere un momento gioioso di condivisione e circolarità.

 

Evento gratuito – Necessaria la prenotazione a questo link

 

Per informazioni: 

Bibì Bellini 3452817692 – bibi.bellini[at]fondazionebarberini.it

 

3 Aprile – Per una nuova abitabilità

Energia, comunità e forme della mutualità della casa di domani

3 aprile 2025  dalle ore 10 alle ore 17.30
Sala Convegni Fondazione Barberini
Via Mentana, 2 Bologna

 

Come sarà la casa di domani? 

Sarà solo uno spazio rifugio e un concentrato di tecnologia e domotica o dovremo ripensarla anche come un vero dispositivo di comunità? 

Il 3 aprile ti invitiamo a fare un viaggio tra immaginazione e realtà per esplorare insieme il futuro dell’abitare. Un percorso esperienziale per giocare e riflettere insieme sulla casa come spazio evolutivo e connettivo, dove abitare non significa solo possedere, ma condividere e costruire legami. 

Sarà l’occasione per disabitare la casa di oggi, spesso fossile e individualista e riabitare quella di domani, rinnovabile, sostenibile e aperta al mondo. 

Sei prontə a immaginare un nuovo modo di abitare? 

 

Evento gratuito – Necessaria la prenotazione a questo link

 

PROGRAMMA

Sessione mattutina

Saluti introduttivi – Bibì Bellini Fondazione Barberini 

10.00-13.00 Laboratorio di Casa in Classe A in collaborazione con Enea.
Intervengono Roberta Chiarini e Antonio Disi di Enea.

A seguire giochiamo con Enzeb il gioco da tavola ideato da Enea  per riqualificare in modo condiviso e cooperativo un condominio

Sessione pomeridiana 

14.30-17.30 Introduce Anna Lisa Boni, Assessora a Bologna Missione Clima: neutralità e transizione

Segue Laboratorio: Disegno dello spazio e forme della vita attraverso il mutualismo abitativo a cura di Legacoop abitanti. Intervengono Silvia Cafora e Rossana Zaccaria 

Infine giochiamo con Abitare Fluido il gioco per immaginare insieme la casa di domani a cura di Legacoop abitanti. 

Cosa faremo : 

  • Viaggeremo nel mondo alla scoperta di progetti abitativi evocativi 
  • Metteremo in relazione le tipologie abitative con le forme dell’abitare 
  • Disegneremo l’abitare desiderato dentro l’abitare necessario 

 

Evento gratuito – Necessaria la prenotazione a questo link

 

Per informazioni: 

Bibì Bellini 3452817692 – bibi.bellini[at]fondazionebarberini.it

Python e Machine Learning per le cooperative: il corso per formare manager e responsabili

 

Prevedere le tendenze di mercato, ottimizzare le operazioni aziendali e analizzare i riscontri dei clienti in modo rapido ed efficace.

La Fondazione PICO – digital innovation hub di Legacoop – lancia in collaborazione con Innovacoop un corso professionale per insegnare ai referenti delle imprese cooperative le basi della programmazione Python e l’utilizzo delle principali librerie per Machine Learning e analisi dei dati: strumenti fondamentali per affrontare le trasformazioni tecnologiche, di mercato e aziendali.

Python è uno dei linguaggi di  programmazione più richiesti sul mercato, soprattutto per il lavoro con i dati e il machine learning.

Periodo, durata e modalità 

Il percorso formativo si svolgerà tra marzo e aprile 2025 nell’arco di 5 giornate, ognuna con 7 ore di lezioni per un totale di 35 ore.

I e le partecipanti potranno scegliere se seguire in presenza o da remoto, in ogni caso avvalendosi della piattaforma di sviluppo Jupyter.

Come fare domanda

Tutte le imprese cooperative interessate possono manifestare la propria intenzione a partecipare compilando il modulo entro e non oltre le ore 22:00 del 12 marzo 2025.

📍 Il modulo per fare domanda.

A chi serve questo corso

Alle persone che presso micro, piccole, medie e grandi imprese cooperative ricoprono, o supportano, i seguenti ruoli:

• Ruoli apicali e manager esecutivi

(C-level, CTO, CEO, altri…)

• Responsabili di area

(responsabili marketing, vendite, produzione, altri…)

• Middle management

(supervisori, team leader, altri…)

Sovvenzioni e costi per piccole, medie e grandi imprese

Ogni cooperativa che accede al corso, deve obbligatoriamente effettuare una valutazione (assessment) per verificare il livello della maturità digitale della propria impresa.

Il costo di un assessment è di 1.504,00 €, mentre il costo del corso è di 3.000,00 €, per un totale di 4.504,00 €.

Sia l’assessment che il corso Python sono  sostenuti da aiuti di Stato, con intensità differenti a seconda della dimensione aziendale: 60% per le piccole, 50% per le medie, 40% per le grandi.

Pertanto i costi totali per singola azienda, al netto degli aiuti di Stato, per assessment + corso sono pari a:

• per le piccole imprese: 1.500,80 €.

• per le medie imprese: 1.876,00 €.

• per le grandi imprese: 2.702,40 €.

I costi sono da intendersi per singola azienda, che può far partecipare al corso fino a un massimo di 2 persone.

📚 Leggi per approfondire

Legacoop Abitanti: giovedì 6 febbraio la direzione nazionale

Le sfide, i progetti in campo, le nuove soluzioni rispetto ai temi della casa e dell’abitare, nel 2025 e nel prossimo futuro. La Fondazione Barberini ospita giovedì 6 febbraio la direzione nazionale di Legacoop Abitanti: è l’opportunità di un’analisi e di un confronto su quale sia la traiettoria da seguire in quest’epoca di forte crisi abitativa in termini di sostenibilità sociale, di possibilità per le persone economicamente più fragili.

L’incontro si svolge giovedì 6 febbraio, dalle 9.45, alla Sala convegni della Fondazione Barberini.

Dopo l’introduzione della presidente, Rossana Zaccaria, e i saluti dell’assessore regionale alla casa, Giovanni Paglia, e del direttore della Fondazione Barberini, Roberto Lippi, si aprirà la mattinata di lavori.

Questi i temi sviluppati:

  • “Abitare giovanile e ISHF”
  • “Piattaforma di investimento per l’abitare e Pipeline Progetto BEI”
  • “Progetto Legacoop Beni Confiscati”
  • “Le opportunità di finanziamento: dai programmi europei ai Fondi per la transizione digitale del PNRR”
  • “Progetto HEROS: le quattro P”
  • “Empower housing: criticità abitative della popolazione migrante a Torino e possibili progetti – Ricerca CEB”
  • “Legge di Bilancio e fiscalità per le cooperative di abitanti”

24 e 25 gennaio – Il Lavoro che Riconnette

Il Lavoro che Riconnette. 4 Passi verso la speranza attiva.

24 e 25 gennaio dalle ore 10.00 alle ore 18.00
Sala Convegni Fondazione Barberini
Via Mentana, 2 Bologna

Il “Lavoro che riconnette” di Joanna Macy è una metodologia trasformativa per affrontare crisi ambientali, sociali ed esistenziali attraverso un approccio che combina consapevolezza, interconnessione e azione attraverso quattro passaggi fondamentali per connetterci con la Speranza Attiva.

Evento gratuito – Necessaria la prenotazione a questo link

Programma venerdì 24 Gennaio
Ore 10.00 – 13.00: Introduzione & Laboratorio sulla gratitudine
Ore 15.00 – 18.00: Laboratorio ‘Onorare il dolore del mondo’

Programma sabato 25 Gennaio
Ore 10.00 – 13.00: Laboratorio ‘Vedere con nuovi occhi’
Ore 15.00 – 18.00: Laboratorio ‘Andare avanti’

Laboratori a cura di:
Polly Redpath – Facilitatrice e attivista in Extinction Rebellion
Pietro Corazza – Ricercatore Università di Bologna, attivista in Extinction Rebellion

Evento gratuito – Necessaria la prenotazione a questo link

12 dicembre – Governare la transizione energetica

Con i laboratori “Governance per il clima” e “Transizione Globale” adotteremo un approccio “glocale” cercando di connettere azioni locali e visioni globali e rispondere alle sfide della Transizione ecologica ed energetica con efficacia e giustizia.

Guidati degli esperti di politiche climatiche di Ecco Think Tank e della Fondazione Ecosistemi, partiremo dall’Italia e dal Mediterraneo, veri hotspot climatici del pianeta per costruire un ponte strategico tra dimensione locale e globale.  E dimostrare che le sfide climatiche non hanno bisogno di sovranismo locale, ma di una governance multilivello e integrata dove i fenomeni globali vengono reinterpretati e adattati in contesti locali, e viceversa, attraverso una dinamica di influenza reciproca, di “mutualismo mondo”.

Per iscriversi: Eventbrite dell’evento

Sessione mattutina

10.00-13.00 Laboratorio di Governance per il clima: dall’Italia, all’Europa, al Mediterraneo con Francesca Bellisai e Gabriele Cassetti, Analisti ed esperti di politiche climatiche

A seguire Laboratorio pratico a cura di Sabina Nicolella, Facilitatrice Fondazione Ecosistemi

Cosa faremo :

  • Esploreremo le istanze e le posizioni dei diversi attori che hanno un ruolo nella governance climatica attraverso una coinvolgente simulazione.
  • Comprenderemo meglio le dinamiche politiche nazionali e internazionali che determinano strategie per il clima, per azioni climatiche sempre più efficaci e informate!

Sessione pomeridiana

14.30-17.30 Laboratorio di Transizione Globale con Eleonora Cogo e Silvia Francescon Analiste ed esperte di politiche climatiche internazionali.A seguire World Café a cura di Sabina Nicolella, Facilitatrice Fondazione Ecosistemi

Entrambi i laboratori saranno curati da Sabina Nicolella di Fondazione Ecosistemi

Cosa faremo :

  • Discuteremo in tavoli di lavoro separati del nostro ruolo nella transizione globale, delle sfide davanti a noi, degli obiettivi che vogliamo perseguire e degli strumenti che abbiamo a disposizione, per poi condividere i risultati in una sessione plenaria conclusiva.

Per iscriversi: Eventbrite dell’evento

Per informazioni: 

Bibì Bellini 3452817692 – bibi.bellini[at]fondazionebarberini.it

13 dicembre – Leadership in transizione Organizzazioni Evolute tra Nuovo Umanesimo e Intelligenza Artificiale

Ultimo imperdibile appuntamento di TRANSI≠IONI per quest’anno dove ci siamo Istruiti con i tanti libri presentati, ma anche imparando a fallire e a disimparare per stimolare la nostra ignoranza creativa.

Ci siamo agitati con l’insurrezione di GKN e producendo energia metabolica e watt pedalati. È giunto perciò il momento di organizzarci meglio perché, negli anni a venire, come diceva Gramsci, “avremo bisogno di tutta la nostra forza”.

Non perderti perciò questo laboratorio dove rifletteremo e lavoreremo insieme con l’obiettivo di transitare verso una Nuova Intelligenza Organizzativa.

PROGRAMMA

9.30 – 11.00
Presentazione del Libro NIO (Edizioni Pendragon) di Maurizio Morini. Dialoga con l’autore Marisa Pecere Chief Ethics Officer di Coop Alleanza 3.0

11.00 – 12.30
Laboratorio di Nuova Intelligenza Organizzativa a cura di Maurizio Morini

> Evento gratuito, è richiesta l’iscrizione a questo link