Venerdi 22 novembre alle 15.30 talk “Galassie pacifiste” all’interno del programma del Festival degli Archivi 2024. Con Alessandro Bergonzoni e Moni Ovadia.
Programma completo: https://fondazionebarberini.it/programma-festival-degli-archivi-2024/
Venerdi 22 novembre alle 15.30 talk “Galassie pacifiste” all’interno del programma del Festival degli Archivi 2024. Con Alessandro Bergonzoni e Moni Ovadia.
Programma completo: https://fondazionebarberini.it/programma-festival-degli-archivi-2024/
In un’epoca di riscaldamento globale e disuguaglianze sociali, il concetto di giustizia climatica e intergenerazionale emerge come argine coraggioso e visionario che cerca di contenere i disastri annunciati. Due giovani ricercatori dell’Università Bologna, ci guidano tra queste crisi intrecciate in un percorso intenso, ispirato dai loro ultimi studi sulla giustizia climatica e sulla necessità di considerare i disastri non come calamità accidentale, ma come costruzioni sociali insite nei sistemi economici, politici e tecnologici odierni. Un’occasione per scrivere insieme un futuro all’insegna della possibilità condivisa ma soprattutto per cominciare a connetterci l’un l’altro, per affrontare meglio i disastri annunciati.
Per iscriversi https://www.eventbrite.it/e/biglietti-il-disastro-e-la-giustizia-1080333178619?aff=oddtdtcreator
PROGRAMMA
Sessione mattutina
“Laboratorio di Future Generazioni” offre un momento di riflessione e approfondimento sulla giustizia climatica intergenerazionale perché c’è un esproprio di futuro in corso e a pagarlo sono le giovani generazioni a cui si chiede anche di stare zitti e buoni. Nel corso della mattinata Emanuele Leonardi presenta il libro L’era della Giustizia climatica scritto con Paola Imperatore e dialoga con il sociologo Davide Olori. A seguire un laboratorio esplora come i media affrontano il riscaldamento globale e le notizie provenienti dalla Conferenza senza fare sconti sul loro ruolo informativo e formativo.
Quale futuro per i movimenti ambientalisti?
Se vuoi scoprirlo partecipa al:
10.00 – 13.00 Laboratorio di Future generazioni
Cosa faremo :
13:00 – 14:30 Pausa Pranzo insieme per chi vuole
Sessione pomeridiana
Il “Laboratorio di Disastri Annunciati” (dalle 14.30 alle 17.30) ci ispirerà con il libro Il futuro non è scritto di Davide Olori. Lo farà attraverso un dialogo speculare rispetto a quello del mattino tra l’autore e Emanuele Leonardi. L’obiettivo sarà di riflettere sul concetto di disastro e sulla sua evoluzione da “Atto di Dio” che colpiva le comunità casualmente, a fatto sociale profondamente connesso con le nostre azioni. A seguire un laboratorio dove proveremo a “scrivere il futuro” in una prospettiva intergenerazionale per accogliere la sfida più importante di quest’epoca: diventare “buoni antenati”. Vieni a sperimentare il tempo profondo per connetterti con le generazioni future attraverso un’esperienza evolutiva e emotiva capace di sottrarsi alla tirannia del presente.
14.30 – 17.30 Laboratorio di Disastri annunciati
Cosa faremo :
Per iscriversi https://www.eventbrite.it/e/biglietti-il-disastro-e-la-giustizia-1080333178619?aff=oddtdtcreator
Dal 7 al 19 novembre all’Istituto Parri sarà visitabile la mostra “1944-2024. La guerra in città hashtag Portalame” e dall’ 11 novembre 2024 al 31 gennaio 2025 alla Biblioteca di Archeologia la mostra “Proteggere il patrimonio culturale durante la seconda guerra mondiale. L’esperienza dell’Istituto di Archeologia e del Museo Civico Archeologico di Bologna”.
Sabato 9 e Domenica 10 Novembre si terrà nella nostra sala di Via Mentana 2 la proiezione del documentario “Lettere dall’archivio” di Davide Rizzo.
Programma completo https://fondazionebarberini.it/programma-festival-degli-archivi-2024/
Secondo un’indagine OCSE circa un terzo degli italiani tra i 16 e i 65 anni ha problemi di analfabetismo. Un ulteriore 40% non raggiunge la sufficienza di comprensione e produzione scritta, di calcolo e di problem-solving. E gran parte di tutto questo, secondo Matteo Bortolotti, succede perché abbiamo dimenticato a cosa serve davvero scrivere.
“La scrittura geniale” è un’indagine che dimostra come la scrittura sia il superpotere che non sapevi di avere e che imparerai a conoscere in una giornata fatta come sempre di ispirazione e tanto lavoro insieme!
> Registrati all’evento su Eventbrite
14.30 – 17.30
Laboratorio di Meraviglia!
Per cercare lo stupore nel mare dell’indifferenza
10:00 – 11:00, Ispirazione:
A cosa serve davvero scrivere? La scrittura geniale come scoperta e revisione di sé
– Lo storytelling come tecnologia cognitiva che ci cambia mente e corpo
11:00 – 13:00, Laboratorio pratico:
Facciamo cardiowriting®? Fitness mentale per stimolare la creatività, l’empatia e la curiosità. Poi, creiamo una storia in gruppo.
Cosa faremo :
14.30 – 17-30 Laboratorio di digital detox
Come disconnettersi per riconnettersi a sé stessi
14:30 – 15:30, Ispirazione:
Cos’è il Digital Decluttering? Perché è importante disconnettersi per riconnettersi a sé stessi? La penna è davvero più forte della spada e della tastiera? E per finire una Breve storia del tuo spazio mentale
15:30 – 17:30, Laboratorio pratico: costruiamo insieme un prototipo della tua macchina delle idee con taccuino, fogli di carta e penna.
Cosa faremo :
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Il Collettivo GKN rappresenta un esempio luminoso di resistenza e di rinascita: un gruppo di lavoratori che ha scelto di non arrendersi alla chiusura, ma di reinventarsi. Un esempio concreto di come l’impegno collettivo possa creare un modello di sviluppo che mette al centro ambiente, lavoro e comunità.
Dopo la chiusura dello stabilimento, ex lavoratori e attivisti hanno unito le forze per una riconversione industriale che mentre si oppone alla delocalizzazione prova a creare un modello sostenibile, sociale e solidale, che guarda al futuro con un orizzonte di giustizia climatica e intergenerazionale.
Se volete essere parte di questa rinascita partecipate al doppio momento dedicato al collettivo di fabbrica gkn e alle sue cargo bike
CARGO RIOT!
Insorgiamo… in Cargo Bike con i lavoratori GKN
13 Novembre 2024 , Sala Convegni Fondazione Barberini
Via Mentana, 2 Bologna
Prima sessione
14.30 – 17.30
Laboratorio di re-mobility design
Per una logistica sostenibile in città
Cosa faremo :
Seconda Sessione
17.30 – 20-30 Laboratorio di democrazia energetica
Gkn tra mobilità sostenibile e energie rinnovabili
> Registrati all’evento su Eventbrite
PROGRAMMA
Sessione mattutina
C’è un terzo incomodo che si aggira tra egoismo rapace e altruismo incondizionato, si chiama mutualismo. È una speciale relazione sociale, un meccanismo di interdipendenza che prova a contemplare l’interesse di tutti attraverso fiducia e mutuo riconoscimento. Una pratica che cambia nel tempo e che rappresenta un fattore evolutivo emergente proprio in anni di profonde trasformazioni.
Ma cos’è davvero il mutualismo oggi?
E perché è una risorsa indispensabile per le comunità?
Se vuoi scoprirlo partecipa al:
10:00 – 13:00 Laboratorio di Mutualismo
a cura di Carlo Salmaso vicepresidente Cooperativa Dozza. Introduce Bibì Bellini Open Innovation Manager Fondazione Barberini
Cosa faremo :
13:00 – 14:30 Pausa Pranzo insieme per chi vuole
Sessione pomeridiana
Il Laboratorio di Mitologia d’Impresa è un’occasione unica per esplorare le dinamiche tra miti economici e la realtà attuale della transizione ecologica. Attraverso un percorso che unisce la narrazione mitologica delle “bestie” dell’economia tradizionale con le sfide e opportunità dell’economia circolare e rigenerativa, i partecipanti avranno l’opportunità di riflettere e progettare nuove forme di impresa sostenibile. Il laboratorio include presentazioni, discussioni e un’attività interattiva di gruppo per creare insieme nuove visioni imprenditoriali orientate alla sostenibilità e all’economia circolare.
14:30 – 17:30 Laboratorio di Mitologia d’Impresa (in 4 movimenti):
Cosa faremo :
Programma completo delle iniziative del Festival degli Archivi 2024.
> Scarica il PROGRAMMA DEL FESTIVAL
Dal 7 al 19 novembre 2024 presso l’Istituto Parri di Via Sant’Isaia 20 a Bologna si terrà la mostra LA GUERRA IN CITTÀ #PORTALAME (1944-2024), evento dell’edizione 2024 del Festival degli Archivi.
Dal lunedi al venerdi ore 15:00-18:00 (mattina su prenotazione)
Filippo Petrini, Silvia Cafora, Asia Guerreschi e Stefano Tortorici sono i vincitori della seconda edizione del premio alla memoria di Luciano Calanchi e Adriano Turrini, promosso da Legacoop Bologna in collaborazione con Fondazione Ivano Barberini e Fondazione Unipolis, con il patrocinio del Comune e della Città Metropolitana di Bologna, della Regione Emilia-Romagna e dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna.
A Silvia Cafora, ricercatrice e docente al Politecnico di Torino, è stato consegnato un assegno di 5.000 euro per la sua tesi di dottorato “Community-led housing development. A key ingredient for a new housing architecture and policy”, in cui affronta i temi del cohousing e il cui lavoro può avere ricadute importanti sull’attività delle cooperative.
A Filippo Petrini, originario di Terni e laureato all’Università di Bologna, è stato consegnato un assegno di 3.000 euro per la sua tesi di laurea magistrale dal titolo: “Il ricambio generazionale del management delle cooperative sociali tra analisi teorica ed esperienze empiriche”.
Il premio di 15.000 euro, riservato a progetti di ricerca comparata internazionale, è stato assegnato ex aequo aStefano Tortorici, dottorando in Scienze politiche e Sociologia alla Scuola Normale Superiore, per il progetto di ricerca “Un’Alternativa al Capitalismo Digitale? Confini e Traiettorie delle Piattaforme Cooperative“, e a Asia Guerreschi, ricercatrice al Dipartimento di Economia e Management dell’Università di Ferrara, per la sua ricerca di dottorato su “Innovation of circular cooperation”.
Complessivamente sono stati assegnati premi per 23 mila euro.
“La seconda edizione del premio Luciano Calanchi e Adriano Turrini ha visto un’ampia partecipazione di laureati e ricercatori, che ci testimonia una nuova importante attenzione accademica sulla forma cooperativa. I lavori tracciano nuove traiettorie di sviluppo per l’economia cooperativa – commenta Rita Ghedini, presidente di Legacoop Bologna – e rappresentano contributi importanti, preziosi, per comprendere meglio le nuove forme di mutualismo che hanno un legame diretto con gli obiettivi dello sviluppo sostenibile e propongono nuove risposte ai bisogni delle persone, in una società che sta attraversando profondi cambiamenti e vive la sfida delle transizioni: ambientale, digitale e demografica. Facciamo nostre le prospettive delle nuove generazioni.
I premi sono stati consegnanti nel corso di un evento pubblico nella sede della Fondazione Barberini dove c’è stato un confronto pubblico tra i vincitori e esponenti del mondo cooperativo bolognese. Il Premio Calanchi Turrini è all’interno del cartellone di eventi off della Biennale dell’Economia Cooperativa.
La giuria che ha valutato i lavori è composta da: Simone Gamberini; Rita Ghedini; Pierluigi Stefanini; Gianpiero Calzolari; Maria Luisa Parmigiani; Roberto Lippi; Patrizia Battilani; Alberto Turrini; Pierluigi Morara; Ethel Frasinetti.
Dal sito di Legacoop Liguria l’intervento del Presidente della Repubblica alla Cerimonia di inaugurazione della Biennale dell’Economia Cooperativa.